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Social e Digital

Comunicare i prodotti sui Social

20.07.2021

I Social network esistono da poco più di dieci anni e, sebbene all’inizio erano visti con diffidenza dalle aziende, progressivamente sono diventati uno strumento di marketing aziendale irrinunciabile.

Nel tempo sono nate nuove professionalità specificatamente dedicate allo sfruttamento di questo mezzo di comunicazione.
Il Social Media Manager è, oggi, un mestiere che offre molte opportunità.

Segnale dell’importanza di questo strumento e del dinamismo del mercato del lavoro a esso dedicato sono i sempre più numerosi annunci di ricerca personale in questo ambito.

Erroneamente si pensa che sia un mestiere da generazione digitale che poi, ormai, in essa son quasi tutti compresi, dai 18 ai 60 anni. In realtà è un’attività che, come in passato, è ancora una prerogativa di chi ha competenze legate genericamente a marketing e comunicazione. Giova saper scrivere e saperlo fare con adeguata informalità.

Non entriamo nel merito della scontata capacità di saper reggere la mole di commenti, nonché la capacità di ingaggio che serve anche in caso di gestione della crisi, sapendo affrontare con freddezza ogni intervento anche i più negativi.

Trattiamo l’argomento grazie a un caso di scuola, il comportamento originale tenuto dal Social Media Manager di Unieuro. Il suo modo di comunicare balza alle cronache o, come si direbbe adesso, diventa virale, con un post su di una lavatrice quando, oltre a descrivere in modo ironico e sagace, il prodotto, come si nota fare abitualmente, aggiunge una serie di commenti sulla propria situazione di addetto ai social. Realtà o finzione che sia, il risultato è notevole, migliaia di commenti e condivisioni, interventi spontanei di personaggi più o meno famosi e influenti, giornali che riprendono la notizia, amplificandone la visibilità al di fuori dei social network.

In sintesi, ma vale la pena seguire la pagina per rendersi conto personalmente e passare un po’ di tempo in leggerezza, il manager, con arguzia, ha mescolato professionale e (finto) privato, usando l’artificio di porsi in prima persona a interloquire con gli utenti, riuscendo a ingaggiare non solo un numero elevato di persone, ma a far parlare bene dell’azienda rendendola simpatica e ancora più nota al grande pubblico.